Pubblicato da: carmenuzza | 18 aprile 2010

Il lievito di Catania

«Per questo è puttana Catania, perché ha tante anime ed una sola risata.
E perciò uno si innamora, viene tradito continuamente e continua egualmente ad amarla»
Giuseppe Fava

    Catania è puttana, lo scriveva Pippo Fava quando la mia generazione doveva ancora muovere i primi passi barcollanti. Lui non era catanese di nascita, ma riusciva a sviscerare vizi e virtù di questa città meglio dei vecchietti che giocano a carte sotto gli alberi della villa Varagghi. Siamo una generazione strana, siamo i catanesi per sbaglio: viviamo in paesini pieni di altri bizzarri pendolari come noi, ma siamo cresciuti con il mito della passeggiata in via Etnea. Nati a chilometri di distanza dalle mura di Carlo V, le scuole dove ci siamo diplomati si chiamano Boggio Lera, Spedalieri, Cutelli, Eredia. Siamo quelli cresciuti con le immagini degli arrestati nelle megapagine su La Sicilia e per lunghi anni a ogni apertura di tg i nostri genitori puntualmente chiedevano «quanti n’ammazzanu oggi?».

    Leggi il resto


    Lascia un commento

    Categorie